Il nostro obiettivo deve essere la creazione di un soggetto politico radicale autonomo. L’autonomia radicale non può che implicare l’autonomia da noi stessi: la parola d’ordine deve essere AutoAutonomia. Dobbiamo liberarci dal nostro cervello: rompere gli schemi della ragione per produrre conflitto, soprattutto coi nostri neuroni. Non dobbiamo farci strumentalizzare dalla realtà, ma costruire un movimento largo in cui sciogliere la nostra immaginazione.